17 febbraio 2020 ora 17,50
Redazione – Irpinia modello per l’economia circolare, il Gambero Rosso promuove il comune di Vallesaccarda. In un articolo apparso ieri sul prestigioso magazine on line si racconta del progetto promosso nel piccolo comune irpino, nel cuore della Baronia, dove, in cambio d olio esausto e alluminio ti danno una bottiglia di buonissimo extravergine e il caciocavallo locale. Uno scambio da veri intenditori, un’idea basata sul baratto che produce due cose buone: incentiva il riciclo e invita al rispetto dell’ambiente da un lato e nello stesso tempo consente di riscoprire i prodotti del territorio alimentando un circuito virtuoso per l’economia locale composta essenzialmente da imprese agricole. E’ un progetto di Agricoltura di Comunità stato avviato nel 2014 dall’amministrazione guidata dal sindaco Franco Archidiacono. L’originalità sta nel metodo. Raccogliendo 5 litri di olio esausto porti a casa una bottiglia da 750 ml di extravergine locale. Mentre il prodotto prelevato porta a porta da un addetto comunale finisce nei serbatoi allestiti presso il centro di raccolta, prima di raggiungere un’azienda del beneventano specializzata nel riciclo di olio esausto. Nel 2019 sono stati recuperati oltre 500 litri di olio alimentare da riciclare. Stesso discorso per la raccolta di alluminio: per ogni chilo di materiale consegnato al centro di raccolta, si riceve in cambio un quarto di caciocavallo e un barattolo di miele, sempre prodotti di aziende locali. Il sistema si sta rivelando particolarmente efficace nell’ambito di una piccola comunità, che ha riscoperto il valore della filiera corta, tanto nella gestione dei rifiuti, che nel sostegno alle piccole imprese agricole. E potrebbe facilmente essere replicato altrove – scrive il Gambero Rosso – come dimostrano i precedenti di Capannoli (Pisa) e Fisciano (Salerno). Soprattutto perché l’iniziativa non ha solo il merito di sensibilizzare i cittadini alla tutela dell’ecosistema locale ma genera anche ricchezza, sostenendo la rete di piccole attività che sono l’anima dei territori rurali. Tutto partendo da un semplice baratto.