dalla redazione (Tv7 Avellino) –
Non ha aperto lo storico caffè Gambrinus, a Napoli. A prescindere dalle misure previste da Dpcm o da provvedimenti regionali. «Sono allo stremo delle mie possibilità – dice Antonio Sergio, tra i proprietari dello storico caffè in piazza del Plebiscito a Napoli scelto anche dai Capi di Stato in visita in città – con le limitazioni previste, non possiamo andare avanti».
«Abbiamo deciso di chiudere indipendentemente da misure nazionali e regionali – aggiunge – Abbiamo messo in cassa integrazione, per la prima volta nella storia del Caffè, 15 dipendenti, ma ce ne sono altri 30 da pagare. Non ce la facciamo».
Già da tempo al Gambrinus «stiamo lavorando a regime molto ridotto». «Chiudiamo alle 18 – spiega Sergio -, le persone sono scoraggiate dalle misure e non vengono». L’auspicio è quello di riaprire il prima possibile, quando si potrà tornare a lavorare ai ritmi di sempre. Nel frattempo, le serrande in piazza del Plebiscito restano giù.