dalla redazione (Tv7 Avellino) – 8 giu. ‘21 – Il Parco Nazionale del Vesuvio ha finalmente il suo Museo, centro culturale dedicato al vulcano ed al suo territorio, con sede a Boscoreale.
Promosso dalla Regione Campania, il Museo è stato inaugurato martedì 8 giugno 2021 alla presenza del Presidente Vincenzo De Luca, del Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo, del Presidente della Fondazione Cives/MAV Luigi Vicinanza, del Direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV Francesca Bianco e del Sindaco del Comune di Boscoreale Antonio Diplomatico.
Il Centro Culturale – Museo del Parco Nazionale del Vesuvio è composto da un complesso di edifici: un Polo Espositivo, un Auditorium e un’Arena all’aperto.
Il Polo Espositivo ospita il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio e un Centro Multimediale, oltre ad un bookshop e alla sede operativa del Reparto Carabinieri Parco di Boscoreale.
Il Museo del Parco, composto da tre grandi sale collegate da due brevi corridoi, è allestito con pannelli illustrativi, apparecchiature multimediali, teche espositive, diorami, video e giochi interattivi, secondo un filo conduttore che è la descrizione del suolo vesuviano a partire dalla roccia madre, generata dagli eventi vulcanici; degli eventi che ne generano la trasformazione in humus, del suo legame con l’ambiente vegetale, animale, e con l’uomo. Fanno parte di questo allestimento anche quattro aiuole, che rappresentano alcuni tra i principali sistemi ambientali vesuviani.
Il Centro Multimediale comprende quattro ambienti, entro i quali si snoda un percorso fatto di pannelli ed installazioni multimediali, in parte interattive, che descrivono alcuni aspetti della vita ed dell’alimentazione nell’area vesuviana prima del 79 d.C.
L’Auditorium ha una superficie complessiva di circa 1.300 mq, con una platea capace di ospitare 324 spettatori. Il Comune, nell’ambito dell’allestimento del Centro Multimediale, ha previsto nell’Auditorium la proiezione di un filmato della durata di circa 25 minuti, dal titolo “Pompei Storie nella Storia” in cui, sullo sfondo di una ricostruzione virtuale della Pompei antica, alcuni personaggi raccontano gli ultimi attimi di vita prima dell’eruzione del 79 d.C.
L’Arena Scoperta, posta tra l’Auditorium e il Polo Espositivo, può ospitare fino a 350 spettatori, ed è anche attrezzata con un proiettore e uno schermo motorizzato per proiezioni serali.
La Gestione del Museo è stata affidata alla Fondazione Cives / MAV di Ercolano.
Il Comune di Boscoreale è stato l’Ente Capofila per la realizzazione dei lavori di allestimento (finanziati con i fondi del Ministero dell’Ambiente), affiancato da un Comitato d’Indirizzo composto dal Presidente del Parco e dal Direttore dell’INGV-OV di Napoli e da un Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico composto da personale dei tre Enti.
In occasione dell’inaugurazione, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato altre novità in programma per l’area vesuviana: “Con il presidente dell’EAV Umberto De Gregorio stiamo lavorando alla realizzazione di una funivia sul Vesuvio. Altra idea alla quale pensiamo di lavorare è la realizzazione di un parco floreale. Stiamo cercando di utilizzare la vecchia rete ferroviaria dismessa per realizzare un grande parco urbano che arriva da Pompei al mare, può essere una grande pista ciclabile, che può diventare un luogo per eventi sportivi internazionali. Stiamo lavorando per la messa a punto di un piano di sicurezza: tra Campi Flegrei e area vesuviana abbiamo un territorio estremamente delicato sotto l’aspetto sismico. Altro obiettivo: la depurazione del mare del Golfo di Napoli. Il museo che inauguriamo questa mattina non è un intervento isolato; è un pezzo di un grande piano di rilancio culturale, turistico, ambientale, economico di tutta l’area vesuviana”.