di Marco Iandolo –
(Tv7 Avellino) – Roma, 20 dic ’23 – “Sono grato per la fiducia riposta, lavorerò per dare il mio contributo di crescita all’agricoltura e alle comunità del nostro Paese l’agricoltura è un asset importante di sviluppo, non dimentichiamo che l’agroalimentare in Italia vale il 25 per cento del Pil con grandi potenzialità di crescita”. Così le prime parole di Gennarino Masiello, 51 anni, già presidente di Coldiretti Campania, è stato stato rieletto oggi vicepresidente nazionale di Coldiretti dall’assemblea elettiva nazionale riunita a Roma.
Coldiretti Campania esprime soddisfazione per la riconferma di Masiello “che da sempre rappresenta un punto di riferimento per il comparto dell’intera regione”.
Impegnato nel campo della tutela e dello sviluppo della filiera agricola, sottolinea la Coldiretti, “Masiello è profondo conoscitore del settore”.
Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti
Sposato con Annamaria, papà di due figli, gestisce l’azienda di famiglia situata vicino a Benevento. Coltiva grano duro e tabacco, oltre a produrre vino e a gestire un agriturismo aderente alla rete Campagna Amica. Dopo gli studi e il diploma di perito agrario, muove i primi passi nel mondo dell’associazionismo nel movimento giovanile della Coldiretti. Nel 1998 diventa delegato nazionale della Coldiretti e nel 2001 il salto alla vicepresidenza nazionale. Nel 2003 diventa presidente di ONT Italia e nel 2004 è eletto presidente di Coldiretti Benevento. Ricorda ancora la Coldiretti: “Nel 2006 è stato il più giovane presidente di una Camera di Commercio italiana. Dal 2017 è presidente europeo di Elti – European Leaf Tobacco Interbranch, la più grande associazione di produttori e trasformatori del comparto”.
È stato rieletto presidente di Coldiretti Campania nel 2018 ed ha ricoperto questo ruolo fino al mese scorso quando gli è succeduto Ettore Bellelli (alla direzione vi è Salvatore Loffreda).
E’ stato eletto oggi dall’assemblea dei delegati di tutte le regioni, siederà in Giunta con gli altri due vicepresidenti Nicola Bertinelli e David Granieri.